Un aiuto quotidiano per la dieta equilibrata. Parla l’esperta.

Abbiamo chiesto alla Dottoressa Veronica Baldini, biologa nutrizionista e autrice di un libro di ricette culinarie e consigli nutrizionali, quali vantaggi ha il bergamotto sul nostro organismo.

Sta scrivendo un libro di ricette e consigli per coloro che soffrono di colesterolo alto e diabete. Com’è nata questa idea? Sono tante le persone che soffrono di queste patologie?

L’idea di scrivere un libro è nata dalla necessità di fornire uno strumento pratico ed efficace che traduca nel quotidiano, attraverso delle ricette culinarie e dei consigli nutrizionali, le linee guida che vengono raccomandate ai tutti quei soggetti affetti da patologie croniche, in particolare ipercolesterolemia e diabete, sempre più diffuse nella società moderna.

Tra le sue indicazioni troviamo anche il consumo del bergamotto. Che vantaggi ha questo agrume per il nostro organismo?

Il bergamotto possiede un’elevata concentrazione di vitamina C, dalle note proprietà antiossidanti, risulta inoltre particolarmente adatto ai soggetti anemici, poiché l’acido ascorbico favorisce l’assorbimento del Ferro, convertendolo nella forma più biodisponibile per l’organismo. Le proprietà ipocolesterolemizzanti di questo agrume giallo, derivano dalla presenza di particolari composti fenolici: noeritrocina, noesperidina, narginina, dei flavonoidi capaci di migliorare il profilo lipidico in pazienti con iperlipidemia moderata. Nei pazienti diabetici, evidenze scientifiche hanno dimostrato la capacità di migliorare la sensibilità insulinica con conseguente riduzione della glicemia a digiuno, attraverso la stimolazione dell’AMPK, enzima chiave nel metabolismo dei carboidrati.
Si consiglia l’assunzione del Bergamotto sia come frutto intero che come succo o estratto nei soggetti affetti da Sindrome Metabolica, dislipidemia e diabete, sempre all’interno di uno stile di vita sano. Può essere consumato da chiunque anche come bevanda dissetante, in sostituzione alle bevande zuccherate.

Quali altri consigli può dare a coloro che soffrono di colesterolo alto?

Nei soggetti con ipercolesterolemia, l’integratore rappresenta un supporto alla terapia farmacologica e nutrizionale, personalizzata sulle rispettive esigenze e abitudini di vita. Le Linee Guida raccomandano per tutti i soggetti portatori di malattie croniche tra cui anche i diabetici, di adottare uno stile di vita sano che preveda della regolare attività fisica aerobica in associazione ad un’alimentazione corretta.

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